INTRODUZIONE
Attualmente sentiamo spesso
parlare di Alta Definizione per la visualizzazione di film, programmi
televisivi ecc.
In questo post volevo
brevemente spiegare di cosa si tratta e nel mio piccolo, togliere qualche
dubbio a chi magari avesse ancora un po’ di confusione sui vari formati
dell’alta definizione.
Prima di spiegare cosa sia
in particolare l'alta definizione, dobbiamo distinguere i vari formati:
- Il formato HD, che
sta per High Definition (=alta definizione, per l'appunto);
- Il formato Full HD il quale non è
altri che l’High Definition a risoluzione più elevata.
Per avere un riferimento,
teniamo a mente che la definizione standard (quella comune ai vecchi
televisori, per intenderci) è pari a 640 x 480 pixel (=elementi puntiformi
che compongono la rappresentazione dell'immagine), mentre il formato video
dell’alta definizione, garantisce una qualità di circa 6 volte superiore a
quella attuale.
L'alta definizione, che
chiameremo in breve HD, può raggiungere la risoluzione di:
- 1280 x 720 pixel;
- 1920 x 1080 pixel.
La risoluzione
( ovvero il numero di pixel presenti su ogni metro quadro), è sempre
indicata in base alle linee orizzontali. Maggiori sono le linee
orizzontali (quindi più alta è la risoluzione), migliore è la qualità.
Fin qui ci siamo... spero.
La qualità standard,
pertanto è pari a 480 linee orizzontali; l'alta definizione può essere di 720 o
1080 linee orizzontali.
Quando non vengono
trasmessi programmi in HD, le emittenti (sia del digitale terrestre o
quelle satellitari), utilizzano una risoluzione che è
quella standard.
IL FORMATO HD
Diciamo brevemente che il
formato HD, può essere distinto in 720p,
1080i, 1080p.
Il formato HD 720p, consente di visualizzare una qualità video di 1280x720, in modo progressivo, questo vuol dire una migliore qualità dell'immagine.
Il formato HD 1080i, viene
chiamato interlacciato ( la lettera "i" che vedete...) e simula in
modo artificioso la risoluzione di 1920x1080.
Il formato HD 1080p è
senz’altro la migliore qualità video e che indica la risoluzione di 1920x1080
reali.
Nel dettaglio, la
lettera “p” indica una risoluzione “progressiva”, ovvero reale,
mentre la “i” vuol dire “interlacciata”, ovvero, mediante
un processo computerizzato, si provvede ad aggiungere le righe orizzontali per
simulare una migliore qualità video.
Il lato negativo del
formato interlacciato è che può degradare alcune immagini soprattutto quando vi
è rapidità di movimenti o vi sono azioni veloci e disordinate.
Per vedere un filmato in
alta definizione è necessario avere una TV con connettore video HDMI (High
Definition Multimedia Interface) in grado di visualizzare una qualità video
fino a 1080p.
Oltre al TV LCD che abbia
almeno un connettore HDMI e che possa visualizzare almeno la qualità di 1080i,
è bene ricordare di acquistare anche un Decoder digitale terrestre compatibile
con il formato HD o un video registratore o DVD recorder compatibile con le
trasmissioni HD e connettore HDMI.
IL FORMATO 4K
Attualmente si sta
parlando di televisori 4K, che in breve saranno venduti (per adesso a prezzi
esorbitanti...) anche nei nostri negozi.
Si parla di risoluzioni elevatissime
(in italiano k sta per kilo) ovvero circa 4000 pixel orizzontali di risoluzione…
e se abbiamo capito quanto sopra detto, forse ci rendiamo conto di cosa
significa.
Ma ne vorrei parlare a
parte, non appena usciranno i primi televisori (probabilmente questo Natale
2013).
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